Il sanguinamento gengivale è un segnale da non sottovalutare. Spesso si manifesta durante lo spazzolamento o l’uso del filo interdentale, e può essere il sintomo di un problema gengivale in fase iniziale o avanzata. Presso New Dental Philosophy, il nostro obiettivo è fornire ai pazienti tutte le informazioni necessarie per mantenere una salute orale ottimale e prevenire disturbi gengivali. In questo articolo, analizzeremo il sanguinamento delle gengive in tre passaggi fondamentali: le cause, i rimedi e la prevenzione.

Step 1: Perché le gengive sanguinano? Le principali cause
Il sanguinamento gengivale può avere diverse cause, alcune temporanee e altre legate a problemi dentali più seri. Vediamo le principali:
a) Gengivite e parodontite
La causa più comune del sanguinamento gengivale è la gengivite, un’infiammazione delle gengive causata dall’accumulo di placca batterica. Se non trattata, può evolvere in parodontite, una patologia più grave che può portare alla recessione gengivale e alla perdita dei denti.
Sintomi della gengivite:
• Gengive arrossate e gonfie
• Sanguinamento durante lo spazzolamento o l’uso del filo interdentale
• Alitosi persistente
Sintomi della parodontite:
• Sanguinamento frequente
• Dolore e sensibilità gengivale
• Retrazione delle gengive
• Mobilità dentale
b) Spazzolamento aggressivo e uso scorretto del filo interdentale
Molti pazienti credono che spazzolare i denti con forza li renda più puliti, ma in realtà può danneggiare le gengive e causare sanguinamento. Anche un uso errato del filo interdentale può irritare il tessuto gengivale.
c) Deficit di vitamine e dieta sbilanciata
Una carenza di vitamina C e vitamina K può aumentare la tendenza al sanguinamento gengivale. Inoltre, una dieta ricca di zuccheri favorisce la proliferazione batterica, aumentando il rischio di infiammazione gengivale.
d) Cambiamenti ormonali e patologie sistemiche
• Gravidanza, pubertà o menopausa: Gli sbalzi ormonali possono rendere le gengive più sensibili e suscettibili al sanguinamento.
• Diabete: I pazienti diabetici hanno un rischio maggiore di sviluppare infezioni gengivali.
• Patologie del sangue: Alcune malattie, come la leucemia o disturbi della coagulazione, possono causare sanguinamento gengivale spontaneo.

Step 2: Come fermare il sanguinamento gengivale? I rimedi più efficaci
Se le gengive sanguinano, è importante agire subito per evitare che la situazione peggiori. Ecco alcuni rimedi utili per ridurre l’infiammazione e fermare il sanguinamento:
a) Migliorare l’igiene orale
• Spazzolino a setole morbide: Utilizzare uno spazzolino con setole morbide aiuta a pulire senza irritare le gengive.
• Dentifrici specifici: Esistono dentifrici formulati per ridurre l’infiammazione gengivale e rinforzare il tessuto gengivale.
• Uso corretto del filo interdentale: Passare delicatamente il filo tra i denti senza forzare troppo aiuta a rimuovere la placca senza ferire le gengive.
• Collutori antibatterici: I collutori con clorexidina o oli essenziali possono aiutare a ridurre l’infiammazione e la carica batterica.
b) Rimedi naturali per lenire l’infiammazione
• Risciacqui con acqua e sale: Una soluzione di acqua tiepida e sale aiuta a disinfettare la bocca e ridurre il gonfiore.
• Camomilla e aloe vera: Questi ingredienti naturali hanno proprietà lenitive e antinfiammatorie.
• Curcuma: Ha proprietà antibatteriche e può essere applicata direttamente sulle gengive sotto forma di pasta.
c) Trattamenti odontoiatrici professionali
Se il sanguinamento persiste, è necessario rivolgersi al dentista per una diagnosi e un trattamento mirato:
• Ablazione del tartaro (detartrasi): Una pulizia professionale elimina placca e tartaro, principali responsabili dell’infiammazione gengivale.
• Curettage gengivale: Nei casi più avanzati, si procede con la pulizia sottogengivale per rimuovere il tartaro accumulato sotto la gengiva.
• Laser terapia: Tecniche moderne come il laser possono ridurre l’infiammazione e favorire la rigenerazione gengivale.

Step 3: Come prevenire il sanguinamento gengivale? Le buone abitudini quotidiane
La prevenzione è la chiave per mantenere gengive sane e ridurre il rischio di sanguinamento. Seguire queste semplici abitudini aiuterà a prevenire problemi gengivali nel lungo termine:
a) Igiene orale costante e corretta
• Spazzolare i denti almeno due volte al giorno con uno spazzolino a setole morbide e un dentifricio specifico.
• Utilizzare il filo interdentale almeno una volta al giorno per rimuovere la placca tra i denti.
• Risciacquare la bocca con un collutorio antibatterico per ridurre la proliferazione dei batteri.
b) Alimentazione equilibrata
• Consumare cibi ricchi di vitamina C (agrumi, peperoni, kiwi) e vitamina K (verdure a foglia verde) per rafforzare le gengive.
• Evitare un eccesso di zuccheri e carboidrati raffinati, che favoriscono la formazione della placca.
• Bere molta acqua per stimolare la produzione di saliva e mantenere la bocca pulita.
c) Visite regolari dal dentista
Una visita di controllo almeno ogni sei mesi permette di individuare eventuali problemi gengivali prima che diventino gravi. La pulizia professionale aiuta a rimuovere il tartaro, prevenendo l’infiammazione.
d) Evitare il fumo e lo stress
Il fumo danneggia i tessuti gengivali e riduce la capacità di guarigione, aumentando il rischio di sanguinamento. Anche lo stress può influire sulla salute gengivale, poiché abbassa le difese immunitarie e favorisce l’infiammazione.

Conclusione
Il sanguinamento gengivale non deve essere ignorato: può essere il primo segnale di un problema gengivale che, se trascurato, può portare a conseguenze più gravi. Seguire una corretta igiene orale, adottare uno stile di vita sano e sottoporsi a controlli regolari sono le chiavi per mantenere gengive forti e sane.
Presso New Dental Philosophy, siamo specializzati nella prevenzione e nel trattamento delle patologie gengivali. Se hai notato sanguinamento gengivale o altri sintomi di gengivite, non esitare a contattarci per una visita di controllo. La tua salute orale è la nostra priorità!